Quello che ci mancava

Da bambino imparai presto a riconoscere il rumore delle chiavi. Non era un

ritorno a casa, ma l'inizio dei guai. Io e mia sorella stretti forte,

inermi dietro una porta chiusa, in uno sgabuzzino buio con la paura che

faceva più rumore di noi. Non servivano parole, bastava il silenzio di mamma,

un silenzio che urlava più forte di qualsiasi schiaffo. C'era un uomo che beveva

e odiava quello che eravamo. Una famiglia vera, unita, nonostante tutto.

Quello che ci mancava non erano i soldi o una casa più grande,

ma una carezza senza paura, un sorriso che dicesse vai avanti.