Josephine Cochrane e il lavapiatti

Tutto è cominciato con un piatto scheggiato. Uno solo. Ma era di troppo. Josephine Cochrane

lo vide tra le mani dei domestici e pensò una cosa semplice, pericolosa per l’epoca: “Devo inventare

qualcosa”. La società diceva che le donne non dovevano farlo. Lei sì.

E stava per cambiare per sempre il cuore delle cucine. Anni Ottanta dell’Ottocento. Shelbyville,

Illinois. Josephine era nel suo elegante salotto, circondata da porcellane di famiglia.

Non erano solo piatti. Erano memoria, identità, radici. E ogni lavaggio

a mano era una minaccia. Un’altra crepa. Un’altra perdita. Di lei ci si aspettava poco.

Cene impeccabili. Una casa perfetta. Un sorriso educato. Nessuno immaginava ingranaggi,