La semplicità di un tempo perduto

Ti sei mai accorto che un tempo bastava uscire di casa per sentirsi parte di qualcosa?

Niente appuntamenti, niente notifiche. Solo il sole sulla pelle e la voglia di condividere l’attimo.

Le donne si sedevano fuori, con le sedie una accanto all’altra. Parlavano piano,

tenevano d’occhio i bambini che correvano scalzi, ridevano fino a perdere il senso

dell’ora. In fondo alla strada c’era sempre qualcuno con il giornale aperto

e quello sguardo sereno, come se la vita potesse aspettare ancora un po’.

Le sedie giravano di cortile in cortile. Le merende si dividevano senza fare conti. E il tempo scorreva

lento, leggero, senza fretta. Era una vita semplice. Ma era vera.